Conversazioni su edilizia 4.0 e smart building: il punto di vista di Domenico Colucci, imprenditore
Speaker alla seconda Spreentech Conversation, Domenico Colucci è un giovane imprenditore e innovatore di successo della provincia di Bari. Ingegnere, è tra i fondatori di Nextome, nonché suo direttore operativo (COO). Con sede a Conversano, Nextome è una tech company leader nei Real Time Location Systems per l’indoor positioning, la navigation e il tracking. In questa conversazione l’imprenditore ha risposto ad alcune nostre domande.
Ingegner Colucci, qual è il suo giudizio sulla Spreentech Conversation e sull’ecosistema trentino dell’innovazione?
Un evento indubbiamente molto interessante, che conferma la grande capacità attrattiva del Trentino, territorio virtuoso che da molti anni scommette sull’innovazione, e può contare su eccellenze come l’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler, Habitech, Spreentech Ventures stessa, e tante aziende high-tech. Ovviamente ringrazio ancora del gentile invito, è stato un piacere confrontarsi con voi e con i vostri ospiti.
Nel corso del suo intervento ha ricordato che la vostra è una tecnologia davvero al servizio dell’essere umano e delle sue esigenze. Perché?
Oggi i RTLS sono usati da industrie fondamentali come i trasporti, il retail, la logistica, l’edilizia, il settore minerario, il manifatturiero e la sanità, in particolare per aumentare la sicurezza delle persone e facilitare i loro spostamenti in ambienti molto estesi o persino sconosciuti, e per rendere possibile il tracking di asset costosi o strategici, ad esempio una macchina speciale o un estintore. Una localizzazione precisa e tempestiva può davvero fare la differenza in un sito minerario o in un cantiere molto vasto, o in un contesto complesso come un aeroporto internazionale. Alla fine attraverso la nostra tecnologia vogliamo far sì che i luoghi offrano servizi migliori, e diventino più accoglienti, sicuri, produttivi e soddisfacenti per gli esseri umani. Ecco perché Nextome è al servizio dell’essere umano e delle sue esigenze. I nostri valori, la nostra missione vanno in quella direzione.
La vostra tecnologia è adatta allo smart building?
Sì certo. Lo è oggi, e lo sarà ancora di più domani. Credo che la tecnologia RTLS sia una componente essenziale di un nuovo modo di vivere e lavorare nei grandi spazi. Come accennavo sopra, penso ad esempio a ospedali, edilizia commerciale, poli logistici e così via.
Chi sono i vostri clienti?
Sono gli integratori prima di tutto, ma non solo. Per esempio un nostro importante cliente offre una soluzione di mobility integrata, e per loro siamo un vero e proprio abilitatore.
Voi avete sede in provincia di Bari. Come giudica l’ecosistema pugliese dell’innovazione?
Molto positivamente. C’è ancora tanta strada da fare, in Puglia come nel resto d’Italia, ma nel nostro territorio riscontriamo una forte effervescenza, anche grazie a un tessuto di aziende dinamiche e proiettate verso il futuro, a ottime università, ai giovani talenti che scelgono di rimanere in Puglia.